Perché è importante la ricerca di anteriorità marchio?

Il Marchio è un segno suscettibile di essere rappresentato graficamente che consente all’impresa di distinguere i propri prodotti/servizi da quelli di aziende competitor.

La registrazione del marchio si rende pertanto utile, sia per la tutela del marchio in sé ma soprattutto per evitare che lo stesso possa essere impiegato da terzi e quindi perdere il suo carattere distintivo.

La protezione di un marchio può essere ottenuta anche solo attraverso l’uso, ma per aumentarne il grado di tutela ne è consigliabile la registrazione.

Prima di effettuare la registrazione però, è opportuno procedere ad una ricerca di anteriorità volta ad individuare se nel mercato di riferimento è già presente un marchio identico o simile a quello che vogliamo proteggere.

I requisiti per registrare un marchio

Un segno, infatti, è validamente registrabile come marchio d’impresa se possiede contestualmente due requisiti:

  1. novità rispetto a diritti – di marchio e/o di altri segni distintivi – anteriori altrui, registrati e/o di fatto;
  2. capacità distintiva, ossia la capacità in concreto del segno di indicare l’origine imprenditoriale del prodotto/servizio e, dunque, di “distinguerlo” dagli altri presenti sul mercato.

In cosa consiste la ricerca di anteriorità del marchio?

La ricerca di anteriorità di un marchio può riguardare:

  • le classi e/o i prodotti e servizi di effettivo interesse;
  • gli elementi verbali del marchio per marchi identici a quello di interesse (ricerca di identità) o per marchi simili da un punto di vista fonetico, visivo o semantico (ricerche per similitudine);
  • gli elementi figurativi del marchio (ricerca per immagini, figure o simboli grafici uguali o molto simili a quelli del proprio marchio).

Quando si effettua una ricerca di anteriorità, quindi, non si devono cercare soltanto segni identici a quello che si vuole registrare ma anche segni simili che potrebbero confondere i consumatori.

Caratteristica fondamentale del segno che si vuole utilizzare è infatti la sua novità, la cui sussistenza dipende dall’esistenza o meno di un segno uguale o simile sul mercato.

E’ comunque previsto un leggero margine di tolleranza, in quanto combinazioni e accostamenti sono numerosissimi ma non infiniti. Inoltre, affinché la ricerca sia efficace è opportuno consultare tutte le banche dati, non solo quella nazionale ma anche quella europea, quella internazionale e quella dei singoli Stati esteri di interesse.

Quali sono i rischi se non si effettua la ricerca di anteriorità?

La mancata ricerca di anteriorità potrebbe comportare, nella ipotesi più gravi, una richiesta di risarcimento del danno da parte del proprietario del marchio anteriore.

Poiché tale ricerca potrebbe risultare difficile, è altamente consigliabile rivolgersi ad esperti qualificati.

Se la ricerca di anteriorità non ha prodotto risultati – e quindi il segno che si intende registrare rispetta i requisiti della novità e della capacità distintiva – il marchio può essere registrato depositando una domanda presso gli uffici competenti.

La successiva concessione della registrazione, garantisce la tutela giuridica nei confronti di imprese concorrenti che provino a utilizzarne uno uguale o eccessivamente somigliante.