Le limitazioni del regolamento europeo sull’AI
Visto il sempre più diffuso utilizzo di sistemi di intelligenza artificiale, l’Unione Europea si è posta come obiettivo quello di regolamentare la materia e di fissare dei limiti all’utilizzo di questi sistemi.
Già ad aprile del 2021 la Commissione europea aveva proposto il REGOLAMENTO EUROPEO SULL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE (Artificial Intelligence Act) e di recente – precisamente il 14.06.2023 – il Parlamento UE ha approvato il testo. Nei prossimi mesi si dovrebbe giungere all’adozione della versione definitiva.
I livelli di rischio dell’Intelligenza Artificiale
Con il testo approvato i sistemi di intelligenza artificiale vengo classificati in base al rischio che rappresentano per gli utenti.
Naturalmente, più aumenta il rischio, più aumentano le limitazioni.
Infatti, sono vietati tutti quei sistemi di intelligenza artificiale definiti a rischio inaccettabile, ossia quelli contrari ai valori dell’UE e che violano i diritti fondamentali.
Sostanzialmente saranno vietati tutti quei sistemi che:
- utilizzano tecniche manipolative o ingannevoli;
- che permettono una categorizzazione sociale degli individui basata su caratteristiche sensibili o protette (come sesso, razza, etnia, cittadinanza, religione, orientamento politico);
- i sistemi di identificazione biometrica.
Ci sono, poi, i sistemi ad alto rischio, ossia quelli che possono provocare danni all’ambiente, alla salute, alla sicurezza o ai diritti fondamentali delle persone.
Questi sistemi non saranno vietati, ma dovranno rispettare requisiti ed obblighi molto rigorosi e, oltre a dover essere valutati prima che vengano messi sul mercato, dovranno esserlo anche durante tutto il loro ciclo di vita.
Infine ci sono sistemi considerati a rischio limitato (come ad esempio le chatbot) e quelli a rischio minimo o nullo (come ad esempio quelli dei videogiochi abilitati o i filtri antispam).
Per quanto riguarda quelli a rischio limitato dovranno essere rispettati solo dei requisiti minimi di trasparenza.
Per quelli a rischio minimo o nullo non viene prevista alcuna limitazione e potranno essere utilizzati liberamente.
