Perché approfittare del Bonus Formazione 4.0

Il Bonus Formazione 4.0 dà la possibilità di acquisire o consolidare le competenze necessarie per realizzare il processo di trasformazione tecnologica e digitale di tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato, attraverso la formazione dei dipendenti, anche in modalità e-learning, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

Bonus Formazione e credito d’imposta.

Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello del sostenimento delle spese ammissibili, presentando il modello F24.

Il credito d’imposta è riconosciuto in misura del:

  • 70% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300 mila euro per le piccole imprese,
  • 50% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250 mila euro per le medie imprese,
  • 30% delle spese ammissibili per le grandi imprese nel limite massimo annuale di 250 mila euro,
  • a condizione che le attività formative siano erogate dai soggetti individuati con decreto del Ministro dello sviluppo economico e che i risultati relativi all’acquisizione o al consolidamento delle suddette competenze, siano certificati secondo le modalità stabilite dal decreto stesso.

Quali sono le spese ammissibili?

Sono ammissibili al credito d’imposta le seguenti spese:

  • spese di personale relative ai formatori per le ore di partecipazione alla formazione;
  • costi di esercizio relativi a formatori e partecipanti alla formazione direttamente connessi al progetto di formazione, quali le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto, l’ammortamento degli strumenti e delle attrezzature per la quota da riferire al loro uso esclusivo per il progetto di formazione.
  • costi dei servizi di consulenza connessi al progetto di formazione;
  • spese di personale relative ai partecipanti alla formazione e le spese generali indirette (spese amministrative, locazione, spese generali) per le ore durante le quali i partecipanti hanno seguito la formazione.

Le attività previste dal bonus formazione 4.0

Le attività formative devono riguardare: vendite e marketing, informatica, tecniche e tecnologia di produzione. Nello specifico il decreto prevede:

  • big data e analisi dei dati;
  • cloud e fog computing;
  • cyber security;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (rv) e realtà aumentata (ra);
  • robotica avanzata e collaborativa;
  • interfaccia uomo macchina;
  • manifattura additiva (o stampa tridimensionale);
  • internet delle cose e delle macchine;
  • integrazione digitale dei processi aziendali.

Il bonus formazione 4.0 rappresenta un’ importante opportunità per tutte quelle imprese che hanno già cominciato ad effettuare o continuano ad implementare a livello tecnologico e digitale la propria struttura, sia per evolversi e mantenere un vantaggio competitivo sul mercato, sia per valorizzare l’intero staff aziendale e creare valore aggiunto… con il credito, si ha la possibilità di recuperare una parte dell’investimento sostenuto, perché non approfittarne?